EconomiaItaliaNotiziePolitica

Pausa Estiva Finita: il Governo torna a lavoro per la Manovra 2025

Con la fine della pausa estiva, il governo italiano è tornato al lavoro per finalizzare la manovra economica per il 2025. La legge di bilancio, che sarà presentata entro il 20 settembre 2024, prevede una serie di misure destinate a sostenere l’economia del Paese e a migliorare le condizioni di vita dei cittadini.

Le Principali Misure della Manovra

La manovra 2025, con un ammontare complessivo di circa 20 miliardi di euro, si concentra su diversi settori chiave:

  1. Taglio del Cuneo Fiscale: Circa 10,7 miliardi di euro sono destinati al rinnovo del taglio del cuneo fiscale-contributivo. Questo prevede una riduzione dei contributi previdenziali per i redditi fino a 35 mila euro.
  2. Riforma delle Aliquote IRPEF: Gli scaglioni IRPEF si riducono da quattro a tre, con l’accorpamento dei primi due. Fino a 28 mila euro, l’aliquota sarà al 23%, finanziata con 4 miliardi di euro.
  3. Sostegni per la ZES: Quasi 2 miliardi di euro sono destinati ai sostegni per la Zona Economica Speciale (ZES) del Mezzogiorno.
  4. Missioni Internazionali: Almeno un miliardo di euro è destinato alle missioni internazionali.
  5. Detassazione del Welfare Aziendale e dei Premi di Produttività: Circa 800 milioni di euro sono necessari per la detassazione del welfare aziendale e dei premi di produttività.

Il Nodo delle Risorse

Uno dei principali ostacoli nella definizione della manovra 2025 è rappresentato dal nodo delle risorse. Il governo deve affrontare la sfida di trovare coperture finanziarie adeguate per le misure previste, in un contesto di vincoli di bilancio stringenti e di ritorno delle regole di Maastricht, seppur riformate. L’Italia è sotto procedura per deficit eccessivo e deve ridurre il disavanzo strutturale almeno dello 0,5% annuo per i prossimi sette anni, circa 10 miliardi l’anno.

La Spending Review

Per far fronte a queste sfide, il governo punta sulla spending review, un processo di revisione della spesa pubblica volto a individuare e eliminare inefficienze e sprechi. Tra le misure previste, vi sono i tagli di spesa in vari settori e la riallocazione delle risorse verso interventi prioritari. Inoltre, il governo intende utilizzare gli stanziamenti di misure abolite, come l’Ace, e le entrate fiscali derivanti dal concordato biennale proposto a 2,7 milioni di autonomi e imprese sui redditi da dichiarare nel 2024 e 2025.

Obiettivi della Manovra

Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato l’importanza di questa manovra per sostenere i redditi medio-bassi dei lavoratori dipendenti e per promuovere la natalità e il benessere delle famiglie. “Proseguiamo su un percorso di prudenza, responsabilità e fiducia”, ha dichiarato Giorgetti.

Impatto sulle Imprese

La manovra prevede anche misure a sostegno delle imprese, con uno stanziamento di 1,3 miliardi di euro per l’agevolazione “più assumi meno paghi”, che incentiva nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, donne ed ex percettori del reddito di cittadinanza. Inoltre, sono stati finanziati il credito d’imposta per gli investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno, la Nuova Sabatini e i Contratti di sviluppo.

Misure per la Sostenibilità

Tra le altre misure approvate, vi è la diminuzione del canone Rai da 90 a 70 euro, il programma di finanziamento per realizzare il Ponte sullo Stretto e la riforma delle garanzie pubbliche per favorire gli investimenti strategici sul green e digitale.

Conclusioni

La manovra 2025 rappresenta un passo importante per il governo italiano nel sostenere l’economia e migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Con l’approvazione definitiva della legge di bilancio, il governo si impegna a garantire un futuro più prospero e sostenibile per tutti.

Mostra di più

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio