
Il Global Gender Gap Report 2024, pubblicato dal World Economic Forum, rappresenta uno dei principali strumenti di analisi e monitoraggio delle disparità di genere a livello globale. Questo rapporto annuale, giunto alla sua 18ª edizione, valuta lo stato e l’evoluzione della parità di genere in 146 economie mondiali, fornendo una base per l’analisi delle politiche più efficaci per colmare questi divari.


Cos’è il Global Gender Gap Report?
Il Global Gender Gap Report è un indice che misura le disparità di genere in quattro dimensioni chiave: Partecipazione Economica e Opportunità, Livello di Istruzione, Salute e Sopravvivenza, e Potere Politico. Ogni anno, il rapporto fornisce una panoramica dettagliata dei progressi compiuti verso la parità di genere, utilizzando un punteggio su una scala da 0 a 100, dove 100 rappresenta la piena parità.
I Dati Presi in Analisi
Nel 2024, il punteggio globale del divario di genere si attesta al 68,5%, con un miglioramento di appena 0,1 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Questo lento progresso indica che, al ritmo attuale, ci vorranno ancora 134 anni per raggiungere la piena parità di genere.
- Partecipazione Economica e Opportunità: Questa dimensione ha visto una chiusura del divario del 60,5%, evidenziando la necessità di maggiori interventi per migliorare l’accesso delle donne al mercato del lavoro e alle opportunità economiche.
- Livello di Istruzione: Il divario in questa dimensione è stato chiuso al 94,9%, con un leggero calo rispetto all’anno precedente.
- Salute e Sopravvivenza: Questa è la dimensione con il miglior risultato, con un divario chiuso al 96%.
- Potere Politico: Rimane la dimensione più critica, con solo il 22,5% del divario chiuso.
L’Italia nel Global Gender Gap Report 2024
L’Italia continua a scivolare in classifica, evidenziando la necessità di interventi più incisivi per migliorare la parità di genere. Nel Global Gender Gap Report 2024, l’Italia si posiziona all’87º posto a livello mondiale, con un punteggio complessivo di 0,703 su 1. Questo rappresenta un calo di otto posizioni rispetto all’anno precedente.
Nonostante alcuni progressi, il nostro Paese si trova ancora in una posizione bassa rispetto ad altre economie europee. Le principali criticità riguardano la partecipazione economica e il potere politico, dove l’Italia registra punteggi significativamente inferiori rispetto alla media europea.
A livello europeo, l’Italia si trova in una posizione piuttosto bassa. Ad esempio, paesi come la Germania, la Francia e la Spagna si posizionano rispettivamente al 10º, 15º e 17º posto a livello mondiale. In generale, l’Europa ha chiuso il 75% del suo divario di genere, con un miglioramento complessivo di 6,2 punti percentuali dal 2006.
Questi dati evidenziano la necessità di interventi più incisivi per migliorare la parità di genere in Italia. C’è ancora molto lavoro da fare per raggiungere i livelli di altri paesi europei.
Contribuire al cambiamento verso una maggiore parità di genere è un obiettivo che richiede l’impegno di tutti, sia a livello individuale che collettivo. Ecco alcune azioni concrete che possiamo intraprendere:
A livello individuale
- Educazione e Consapevolezza: Informarsi sulle questioni di genere e promuovere la consapevolezza tra amici, familiari e colleghi.
- Supporto alle Donne: Sostenere le donne nel proprio ambiente di lavoro e nella comunità, incoraggiando la loro partecipazione e leadership.
- Combattere gli Stereotipi: Contrastare gli stereotipi di genere e promuovere una cultura di inclusione e rispetto.
A livello aziendale
- Politiche di Parità: Implementare politiche aziendali che promuovano la parità di genere, come la parità salariale e le opportunità di carriera.
- Formazione: Offrire programmi di formazione sulla diversità e l’inclusione per tutti i dipendenti.
- Mentorship: Creare programmi di mentorship per supportare le donne nella loro crescita professionale.
A livello governativo
- Legislazione: Promuovere leggi che garantiscano la parità di genere, come le quote di genere nei consigli di amministrazione e nelle istituzioni politiche.
- Politiche di Conciliazione: Implementare politiche che facilitino la conciliazione tra vita lavorativa e familiare, come il congedo parentale retribuito.
- Finanziamenti: Destinare fondi a programmi e iniziative che promuovano la parità di genere.
A livello educativo
- Curriculum Inclusivi: Integrare la parità di genere nei programmi scolastici e universitari.
- Educazione STEM: Promuovere l’accesso delle ragazze alle discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
- Ruoli Modello: Presentare modelli di ruolo femminili in vari campi per ispirare le giovani generazioni.
A livello comunitario
- Volontariato: Partecipare a organizzazioni e iniziative locali che promuovono la parità di genere.
- Eventi e Campagne: Organizzare o partecipare a eventi e campagne di sensibilizzazione sulla parità di genere.
- Supporto alle Vittime: Offrire supporto alle vittime di discriminazione e violenza di genere.
Ogni piccolo passo può contribuire a creare un cambiamento significativo. L’importante è agire con consapevolezza e determinazione, lavorando insieme per costruire una società più equa e inclusiva.